I DPI sono dispositivi destinati ad essere indossati dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro.

Dispositivi di protezione delle vie respiratorie

I DPI per le vie respiratorie sono diversi in base allo scopo per cui devono essere impiegati; l’obiettivo però è sempre evitare o limitare l’ingresso di agenti potenzialmente pericolosi (fumi, polveri, fibre o microrganismi) nelle vie aeree.

La protezione è garantita dalla capacità filtrante dei dispositivi in grado di trattenere le particelle aerodisperse, per lo più in funzione delle dimensioni, della forma e della densità, impedendone l’inalazione.

Si suddividono in:

– Respiratori a filtro

– Respiratori a filtro con semi-maschera portafiltro e inserto filtrante

Respiratori a filtro

I respiratori filtranti, anche detti “a filtro”, sono dispositivi di protezione individuale che possono essere utilizzati nel caso di presenza di atmosfera contaminata purché vi sia una sufficiente concentrazione di ossigeno.

– Non devono essere utilizzati in ambienti in cui c’è o potrebbe esserci insufficienza di ossigeno;

– la protezione offerta da un respiratore dipende, oltre che alla tenuta sul volto, dalla granulometria e dalla distribuzione granulometrica dell’inquinante nonché dalle caratteristiche costruttive;

– questo respiratore può essere utilizzato nel corso di un solo turno lavorativo (monouso) e poi deve essere gettato;

– l’aria inspirata passa attraverso un materiale filtrante che trattiene gli inquinanti;

– I filtri antipolvere e i respiratori con filtro antipolvere si suddividono nelle classi seguenti:

1) bassa efficienza (filtri P1 – respiratori FFP1, THP 1, TMP 1)

2) media efficienza (filtri P2 – respiratori FFP2, THP 2, TMP 2)

3) alta efficienza (filtri P3 – respiratori FFP3, THP 3, TMP 3)

I filtri di media ed alta efficienza sono inoltre differenziati secondo la loro idoneità a trattenere particelle sia solide che liquide o solide soltanto.

– I filtri antigas si suddividono nelle categorie seguenti:

. piccola capacità (filtri di classe 1)

. media capacità (filtri di classe 2)

. grande capacità (filtri di classe 3)

Respiratori a filtro con semimaschera portafiltro e inserto filtrante

Le semimaschere sono dispositivi riutilizzabili che coprono naso, bocca e mento, dotate di valvola di espirazione. Possono essere realizzate in silicone o in gomma. Sulle semimaschere vengono applicati uno o più filtri sostituibili, a seconda della tipologia di inquinante da cui devono preservare.

CARATTERISTICHE

– Protegge le vie respiratorie da una atmosfera inquinata da gas e vapori.

– Può essere equipaggia con un filtro antigas o con un filtro antipolvere (bianco).

– Prevede un facciale che può essere costituito da una semimaschera con valvole realizzata interamente o prevalentemente da materiale filtrante antigas oppure da una semimaschera in gomma in cui il filtro/i antigas forma/no parte inseparabile del dispositivo.

– Fondamentale è la selezione corretta del tipo e classe giusti del filtro in relazione alle caratteristiche qualitative e quantitative del gas o vapore inquinante.

– La massa dei filtri, compresa quella dei porta filtri direttamente collegati alle semimaschere o ai quarti di maschera, non deve essere maggiore di 300g.

Nella scelta del dispositivo a filtro occorre prendere in considerazione una serie di fattori desunti da una corretta ed accurata analisi dei rischi. Contattaci per maggiori info: https://www.iconsnc.it/